Sulle tracce di Spartaco: Le ricerche condotte recentemente, dal Prof. Paolo Visonà, dall’università del Kentucky, documentano l’esistenza di un sito archeologico di epoca romana sul versante tirrenico, della Calabria meridionale una possente struttura muraria situata in prossimità del Passo di Cancelo, già nota da tempo agli escursionisti che percorrono i sentieri dell’Aspromonte, di cui ora si può proporre l’identificazione con il muro di sbarramento “da mare a mare”, dallo Ionio al Tirreno, fatto costruire da Marco Licinio Crasso nel 72 a.C. per contrastare l’avanzata di Spartaco. Le attività di indagine compiute nel sito hanno già consentito il rinvenimento di numerosi oggetti metallici inquadrabili tra il II e il I secolo a.C., tra cui alcune lame ricurve di ferro, una punta di lancia, due esemplari di pilum, un particolare tipo di giavellotto utilizzato dall’esercito romano nei combattimenti a breve distanza. Sono stati ritrovati, inoltre, un pomolo forse pertinente a una spada e un’impugnatura d’arma da taglio. Le ricerche proseguiranno e quella che finora è una ipotesi di lavoro potrà trovare fondamento in seguito alla esecuzione di più ampie e approfondite indagini di scavo già programmate dalla Soprintendenza di concerto con gli organi centrali del Ministero della Cultura.