Escursione

Esterna in Puglia

Informazioni utili

Data escursione:

28/03/2024

Luogo e orario del raduno:

Vedi orari e fermate pullman previsti, inviati precedentemente.

Partenza ecursione:

Vedi orari e fermate pullman previsti, inviati precedentemente.

Lunghezza percorso:

Tipo di percorso

Misto

Difficoltà escursione

E - Escursionistica

Dislivello

Vario

Accompagnatore A.E.V.

Durata escursione

6 giorni

Presenza di acqua

Si

Località

Puglia

Comuni interessati

Alberobello, Margherita di Savoia, Andria, Canosa di Puglia, Minervino Murge, Castel del Monte, Trani, Barletta e Polignano a mare

Cenni storici

Descrizione dell'escursione

Amiche e amici carissimi, siamo felici di presentarvi il programma del fuori sede in Puglia durante la settimana di Pasqua 2024. In continuità con “Le Fortificazioni in Aspromonte” visiteremo alcuni degli splendidi castelli federiciani. Nel 2023 il National Geographic ha consegnato alla Puglia, per il secondo anno consecutivo, il 'Best Value Travel Destination In The World Prize', il riconoscimento dedicato alla terra "dove è possibile vivere esperienze uniche non solo grazie a paesaggi e monumenti, ma anche per autenticità e tipicità enogastronomiche". • Giovedì 28 marzo – Partenza in Bus e arrivo ad Alberobello Alberobello è un luogo da favola, una piccola gemma di terra incastonata nella valle d’Itria tra le provincie pugliesi di Bari, Brindisi e Taranto. La capitale dei trulli è una straordinaria testimonianza di edilizia di pietra a secco a lastre dal tetto a forma conica o piramidale. L’intera valle si caratterizza proprio per la presenza di queste pittoresche costruzioni che affondano le proprie radici nell’era preistorica, ma è proprio ad Alberobello che si trova la massima concentrazione di trulli meglio conservati. Se ne trovano oltre 1500 che, dal 1996, sono entrati di diritto nella World Heritage List dell’UNESCO. Trullo Sovrano si trova nella parte nord di Alberobello, alle spalle della Chiesa di Santi Cosimo e Damiano. Esso rappresenta l’unico trullo ad avere un piano sopraelevato, raggiungibile dall’interno attraverso una scala in muratura, tra i primi ad essere costruiti con la malta. La maestosa cupola conica, alta 13 metri, si erge imponente al centro di un gruppo costituito da dodici trulli. Trullo Sovrano è dunque un edificio di transizione che preannuncia il mutamento generale della tecnica di realizzazione dei trulli. Il maestro murario, rimasto ignoto, adottò infatti soluzioni costruttive uniche che fanno di questo edificio la più avanzata e mirabile interpretazione dell’architettura a trullo. Pomeriggio partenza da Alberobello con arrivo a Margherita di Savoia dove ci sistemeremo nelle camere dell’Hotel/Ristorante Rinelli e nei relativi B&B e poi tutti a cena nell’Hotel/Ristorante Rinelli. • Venerdì 29 Marzo Partenza per le Saline di Margherita di Savoia: l’oro bianco della Puglia (visita guidata). Dal rosa al viola fino all’azzurro: osservare dall’alto i colori delle terrazze delle Saline, area naturale protetta della Puglia, lascia letteralmente senza fiato. Sono le più grandi d’Europa e seconde al mondo dopo quelle boliviane. Divenuta area protetta nel 1977, la Riserva Naturale Salina di Margherita di Savoia vanta una superficie totale di 4.500 ettari. Dell’intera area, 4.000 ettari sono ricoperti dall’acqua con vasche evaporanti e salanti, mentre altri 500 sono costituiti da strade, argini, aree di ammassamento, officine, alloggi e ambienti dedicati alla piena operatività degli impianti. Pomeriggio spostamento ad Andria – visita guidata del caratteristico centro storico; chiamata anche la città dei tre campanili, Andria ospita importanti monumenti storici e architettonici; la maestosa Piazza Duomo, caratterizzata dai suoi colori chiari, dove sorge anche la Cattedrale "Santa Maria Assunta in Cielo" con la cripta in cui sono sepolte le spoglie di 2 mogli di Federico II; la Chiesa di Sant'Agostino, uno dei luoghi di culto più antichi, considerata anche la culla dei Templari; visita nei posti in cui ha vissuto l’imperatore; Tipica processione del Venerdì Santo. Il venerdì Santo la processione di Andria è tra quelle da non perdere per assistere ad una via Crucis tra le più suggestive. Il rito parte nel tardo pomeriggio tra le vie del centro e coinvolge tutta la comunità. Molti fedeli insieme ai confratelli trasportano sulle spalle tutte le 8 statue lignee del ‘700 che raccontano i vari momenti della Passione, precedute da 20 croci lignee dipinte, anch’esse portate a spalla dalla Pia associazione dei Crociferi. Chiude il corteo il Vescovo con la teca che racchiude la Sacra Spina, reliquia presente in città dal 1308, donata dalla principessa Beatrice d’Angiò. Rientro a Margerita di Savoia e cena in Hotel. • Sabato 30 Marzo Spostamento a Canosa di Puglia, mattinata in giro per il centro città - Particolare è il rito del Sabato mattina per l’Inno alla Desolata, quando di buon mattino si porta in processione la statua della Madonna dell’Addolorata, preceduta da bambini vestiti da angioletti, mentre dietro la Statua un cospicuo numero di donne vestite di nero e anche con il volto coperto, urlano una versione straziante dello STABAT Mater di Jacopone da Todi, creando un’atmosfera davvero emozionante e ricca di pathos, che viene placata solo dalla contemplazione del dolore della Madonna. La processione della Desolata a Canosa è uno spettacolo di tenebrosa potenza, con centinaia di donne tutte coperte di nero, compreso il viso velato, che seguono la statua della Madonna Addolorata, che viene ricordata anche come la “Madonn du’ tupp-tuzz’le” (la Madonna che bussa) perché la Madonna, in cerca del figlio, bussava alle porte delle chiese prima di giungere alla Cattedrale. Pomeriggio visita guidata a Minervino Murge dove avremo modo di visitare: - Centro storico (rione Scesciola) - Scorci - Vicoli - Vignali - Archi - Chiesa di Costantinopoli; Cattedrale: Chiesa Matrice Santa Maria assunta, sede vescovile fino al 1818 - Crocifisso Nero; Arrivo Piazza Aldo Moro (Municipio) con visita panoramica sulla LAMA MATITANI e vista sul costone murgiano di antichi IAZZI (recinti con muretti di pietre a secco per il ricovero delle greggi) - Museo archeologico Poi probabili visite alle cave di bauxite e/o alla Rocca del Garaglione di Spinazzola, quindi rientro e cena in Hotel • Domenica 31 Marzo Mattinata dedicata alla visita guidata interni ed esterni di Castel del Monte, storica e imponente fortezza federiciana nel territorio del comune di Andria, patrimonio UNESCO; è una fortezza del XIII secolo fatta costruire da Federico II di Svevia, Imperatore del Sacro Romano Impero e Re di Sicilia, sulla sommità di una collina a 540 metri s.l.m. nell'altopiano pugliese delle Murge settentrionali Possibilità di visitare il Gurgo, ipogeo derivato da una depressione carsica di notevoli dimensioni: un vero e proprio spettacola della natura. Spostamento presso la Masseria TARANTINI per il pranzo di PASQUA. Pomeriggio spostamento a Trani; per visita guidata della città, in particolare il centro storico, dai bellissimi scorci soprattutto all'ora del tramonto, con il porto, il quartiere ebraico e la famosa Cattedrale (interno ed esterno) e il Castello (esterni); • Lunedì 01 Aprile Spostamento a Barletta; famosa per la Disfida del 13 febbraio 1503 tra cavalieri italiani e francesi; abbiamo vinto noi guidati dal capitano Ettore Fieramosca, non può quindi mancare una visita al luogo dell’avvenimento: la Cantina della Disfida, o Casa di Veleno, per rivivere il momento del lancio dell’offesa; i suoi principali punti di interesse sono tutti raccolti all’interno del centro storico; Visita libera della città con il maestoso Castello Svevo e il Colosso di Eraclio, simbolo della città, statua bronzea alta circa 5 metri sul corso principale della città. Fra i prodotti tipici oltre ai cavatelli e alle orecchiette, pasta fresca che a Barletta ha una tradizione antichissima, è possibile acquistare qualche confezione di lampascioni, prodotti locali simili alle cipolle preparati sott’olio o sott’aceto; oppure la “scarcella”, si tratta di una ciambella di pasta frolla con sopra delle uova sode tenute ferme con due listelli intrecciati a forma di croce, oppure le pastarelle, dolci tipici locali fatti in casa e tramandati da generazioni, chiamati in dialetto “Pscènn d’ì Mònch”. Rientro in Hotel per il Pranzo concordato per la giornata di Pasquetta Pomeriggio visita nel Parco sulle rive dell’Ofanto Un patrimonio di biodiversità custodito lungo i 170 chilometri dell’unico fiume pugliese Lungo la litoranea sfocia il fiume Ofanto, il fiume più lungo della Puglia; è stato istituito da pochi anni il Parco Naturale Regionale Fiume Ofanto. Ricade sul territorio di Barletta, la cittadella di Canne della battaglia, famosa per la grave perdita che Annibale inflisse ai romani durante la seconda guerra punica, Annibale vinse la guerra del 216 a.C. e oggi è possibile ammirare il Parco Archeologico di Canne, sulla collina che domina la valle dell’Ofanto e che fu teatro dello scontro. • Martedì 02 Aprile Partenza per Polignano a Mare Polignano, bianca e arroccata su una libera falesia a picco sul mare Adriatico, è uno dei borghi più belli d’Italia. La città pugliese ha dato i natali a Domenico Modugno, leggendario autore e interprete di “Volare”, una delle canzoni italiane più note al mondo. La statua di Modugno, dedicatagli dalla città, si trova sul lungomare che porta il suo nome. Realizzata in bronzo e alta 3 metri, è stata realizzata dallo scultore Hermann Mejer ed è oggetto di un continuo pellegrinaggio. Si dice che, chi si ferma qualche istante a contemplare l’immagine del Maestro, sembra quasi di sentirlo cantare: Volare oh oh. Nel pomeriggio, dopo la pausa pranzo ripartenza per i luoghi di provenienza.

Come arrivare

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