L’Anello del Lago di Crocco - 1° Giornata del Sentiero
- Pubblicato: 04 Agosto 2020
- Visite: 2305
Tra i compiti dell’Associazione di “Gente in Aspromonte” c’è anche quello di occuparsi dei sentieri montani, per renderli percorribili in sicurezza e senza perderne la traccia, esattamente come vorremmo trovarli quando andiamo a fare le nostre escursioni. Perciò questa domenica la vogliamo passare come sempre in buona compagnia, lungo un sentiero che necessita di essere ripulito dalla vegetazione e di essere risegnato con i bolli biancorossi, percorrendolo dall’inizio alla fine. Con questa giornata tutti i partecipanti potranno scoprire o riscoprire che fare escursionismo in Associazione è diverso che camminare in solitaria. è impegno, lavoro, partecipazione, collaborazione, affiatamento, servizio di volontariato, tutela dell'ambiente naturale, fatica e, soprattutto, gratificazione.
30 Agosto 2020
NUOVO PROGRAMMA ESCURSIONI 2020
L'Anello del Lago di Crocco - 1° Giornata del Sentiero
GIORNATA DEDICATA ALLA MANUTENZIONE E AL RIPRISTINO DELLA SEGNATURA DEL SENTIERO
RADUNO: ore 10.00 Villaggio Zomaro (Cittanova)
PARTENZA ESCURSIONE: ore 10.30
DIFFICOLTA': T - Turistico - TEMPO: 4.30 ore
DISLIVELLO: 954-970 MT. S.L.M.
COMUNI INTERESSATI: CITTANOVA - ANTONIMINA - MOLOCHIO
COSA BISOGNA SAPERE
Il programma che seguiremo da ora a fine anno è stato completamente ridefinito, dopo i mesi di inattività causate dalla pandemia da Covid19, adattandolo alle nuove esigenze organizzative e alle nuove regole imposte dai decreti governativi e dai suggerimenti inviatici dalla Federazione Nazionale Escursionismo, di cui facciamo parte come associazione.
Rispettare le disposizioni
Vi è l'obbligo di rispettare puntalmente le disposizioni adottate a livello nazionale e territoriale (regione e comune), con particolare riferimento alle limitazioni imposte e alla adozione di comportamenti come le distanze e l’utilizzo di dispositivi di protezione individuale, a tutela nostra e degli altri. Da questo LINK si possono scaricare le disposizioni per tutti i tesserati FIE da osservare scrupolosamente.
Valutare le proprie capacità
Valuta correttamente le tue capacità e condizioni fisiche, oltre a quelle dei familiari che vengono con te, considerando gli effetti del lungo periodo di forzata inattività e scegliendo escursioni e percorsi adeguati al tuo grado di allenamento. Assumi diligentemente ogni più opportuna informazione sul percorso e sulle previsioni meteorologiche. Percorri con lentezza e prudenza l’itinerario che hai scelto, seguendo le indicazioni dell'accompagnatore escursionistico e quando incontri altre persone, mantieni sempre una distanza di sicurezza.
Disposizioni per finalità legali ed assicurative
L'iscrizione alle escursioni è obbligatoria e deve essere effettuata tramite il LINK in questo sito.Tale modalità di iscrizione è riservata ai soli tesserati FIE iscritti alla nostra Associazione. E' possibile invitare amici o familiari, ma la loro partecipazione è subordinata ad espressa autorizzazione del Consiglio Direttivo.La partecipazione di ospiti dovrà essere comunicata esclusivamente via mail aQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.o contattando il numero 3924001142 (Elvira R.) entro il 28 agosto 2020.Verrà dato esito alla richiesta entro la mattina di sabato 29 agosto. I partecipanti non soci autorizzati a partecipare dovranno fornire il proprio codice fiscale ai fini assicurativi.Per maggiori info, contattare l'associazione.
E' inoltre indispensabile che tutti i partecipanti sottoscrivano, prima dell'inizio di ogni escursione, una apposita liberatoria che sollevi l'associazione da responsabilità legate allo stato di salute del partecipante in relazione ad attuali o pregresse infezioni da Covid-19.
DESCRIZIONE SENTIERO
Il percorso ha inizio dal Villaggio di Zomaro dove ricade anche la struttura del Centro Visite del Parco Nazionale dell’Aspromonte, la prima meta sarà l’acqua Bianca, “l’acqua della purezza”, la bontà e le proprietà chimico fisiche di questa sorgiva vennero sottolineate già nel primo dopoguerra dalla Guida Bertarelli, una sorta di vademecum turistico che corrisponde oggi alle Guide del Touring Club. Si riprende seguendo il sentiero, a destra che conduce attraverso una splendida faggeta al laghetto dei piani di Crocco, una volta conquistato il pianoro il paesaggio che offre l’invaso d’acqua è fortemente suggestivo, il luogo è magico, cosi come il toponimo Crocco che nulla a che fare con il capo brigante Carmine Crocco che ha scorazzato anticamente lungo questi sentieri. Il Crocco in questione, è un fiore: il Crocus bulbifero, che veste di viola questo pianoro aspromontano e da il nome al sito, dal crocus si estrae lo zafferano, il nettare degli dei. Narra la mitologia greca che il bellissimo Crocus si innamorò della ninfa Smilace che era la favorita del Dio Ermes, il Dio in una lotta impari con Crocus lo trasformò in bulbo costringendolo a vivere sotto terra. E se Crocus è il dio minore di queste contrade, certo più importante è un’altra bulbifera: l’asfodelo, “a gigghiara” disseminata tra i prati attorno al lago, il fiore degli inferi , il fiore della dea Persefone, adorata dai Locresi fino al V secolo a.C.. Si riprende il cammino e attraverso un’antica pista raggiungeremo uno dei più suggestivi affacci sul litorale jonico, quello della “Timpa della Donna” che segna il luogo dove era posto il “ Tempio della Dea Persefone” ricadente nel Comune di Antonimina, da qui la nostra seconda metà sarà l’area attrezzata di “Casa Romano”. Riportandosi, quindi, lungo la Dorsale, presto raggiungeremo “Passo Cancello”: nodo strategico tra i due Mari, tra lo Jonio ed il Tirreno. Da qui faremo ritorno verso il Laghetto di Crocco e quindi chiuderemo l’anello del nostro percorso raggiungendo il Villaggio di Zomaro e la chiesetta della Madonna della Montagna. I luoghi da noi visitati hanno assistito alle incursioni del brigante Agostino Vizzari detto il Bizzarro che attorno al 1700 imperversò nella Piana di Gioia Tauro razziando, tra l’altro, ripetutamente l’antico borgo di Galatoni nel Comune di Terranova Sappo Minulio. Chiuderemo il piacevole lavoro di ripristino del sentiero e la passeggiata al Centro Visite del Parco Nazionale dell’Aspromonte.