La Scialata
- Pubblicato: 04 Agosto 2020
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Le attività di Gente in Aspromonte continuano anche nei mesi più caldi, scegliendo però attività e luoghi che portino ristoro e frescura ai partecipanti. Proponiamo le attività del mese di agosto, prediligendo, come sempre, quelle a contatto con l’acqua dolce della nostra terra, alla scoperta e riscoperta delle nostre fiumare più affascinanti. Tre gli appuntamenti già realizzati, alla Fiumara La Verde, alle Cascate Teresa e Paola del Torrente Calivi, e al bellissimo Allaro. Tutti da vivere anche in compagnia dei familiari e degli amici. Consapevoli che tutti i luoghi della natura sono sempre meravigliosi ma anche pericolosi soprattutto per coloro che prestano la giusta attenzione, invitiamo i partecipanti a percorrerli con la massima cautela e nel rispetto delle proprie capacità.
8 Agosto 2020
NUOVO PROGRAMMA ESCURSIONI 2020
La Scialata
ITINERARIO NATURALISTICO - ATTREZZATO
RADUNO: ore 10.30 Piazza Municipio San Giovanni di Gerace
PARTENZA ESCURSIONE: ore 11.00 dal casello Afor di Giancè
DIFFICOLTA': E - Escursionistico -
COME ARRIVARE: Dalla S.G.C. Ionio-Tirreno, uscita per Gioiosa ionica, si seguono le indicazioni per S. Giovanni di Gerace che dista km. 8.
COSA BISOGNA SAPERE
Il programma che seguiremo da ora a fine anno è stato completamente ridefinito, dopo i mesi di inattività causate dalla pandemia da Covid19, adattandolo alle nuove esigenze organizzative e alle nuove regole imposte dai decreti governativi e dai suggerimenti inviatici dalla Federazione Nazionale Escursionismo, di cui facciamo parte come associazione.
Rispettare le disposizioni
Vi è l'obbligo di rispettare puntalmente le disposizioni adottate a livello nazionale e territoriale (regione e comune), con particolare riferimento alle limitazioni imposte e alla adozione di comportamenti come le distanze e l’utilizzo di dispositivi di protezione individuale, a tutela nostra e degli altri. Da questo LINK si possono scaricare le disposizioni per tutti i tesserati FIE da osservare scrupolosamente.
Valutare le proprie capacità
Valuta correttamente le tue capacità e condizioni fisiche, oltre a quelle dei familiari che vengono con te, considerando gli effetti del lungo periodo di forzata inattività e scegliendo escursioni e percorsi adeguati al tuo grado di allenamento. Assumi diligentemente ogni più opportuna informazione sul percorso e sulle previsioni meteorologiche. Percorri con lentezza e prudenza l’itinerario che hai scelto, seguendo le indicazioni dell'accompagnatore escursionistico e quando incontri altre persone, mantieni sempre una distanza di sicurezza.
Disposizioni per finalità legali ed assicurative
L'iscrizione alle escursioni è obbligatoria e deve essere effettuata tramite il LINK in questo sito.Tale modalità di iscrizione è riservata ai soli tesserati FIE iscritti alla nostra Associazione. E' possibile invitare amici o familiari, ma la loro partecipazione è subordinata ad espressa autorizzazione del Consiglio Direttivo.La partecipazione di ospiti dovrà essere comunicata esclusivamente via mail aQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.o contattando il numero 3924001142 (Elvira R.) entro il 6 agosto 2020.Verrà dato esito alla richiesta entro la mattina di venerdì 7 agosto. I partecipanti non soci autorizzati a partecipare dovranno fornire il proprio codice fiscale ai fini assicurativi.Per maggiori info, contattare l'associazione.
E' inoltre indispensabile che tutti i partecipanti sottoscrivano, prima dell'inizio di ogni escursione, una apposita liberatoria che sollevi l'associazione da responsabilità legate allo stato di salute del partecipante in relazione ad attuali o pregresse infezioni da Covid-19.
DESCRIZIONE SENTIERO
l sentiero parte dal Casello della Forestale GIANCE’ (AFOR) 650 metri, si prosegue, sulla sterrata in lieve discesa, con ampie vedute sulle valle sottostante, dopo circa 15 minuti si arriva alla fontana Fallari, si scende dolcemente e poco dopo si arriva al ponticello di Fallari. Da questo punto in poi il Levadio offre dimostrazione di tutta la sua bellezza, inserendosi tra le sue suggestive cascate e ad angoli di bellezza indescrivibile. Infatti, tra suggestive cascate, inizia il sentiero vero e proprio, e quasi subito ci si ferma per ammirare dal basso la cascata “Fallari”. Per continuare è necessario deviare sul lato destro della cascata per poter risalire, e, seguendo un viottolo tagliato nella roccia, ci si soffermerà ancora un attimo per una vista della cascata dall’alto.
Arrivati alla cascata “Marasà”, ci si ferma per fare delle foto e poi si prosegue salendo attraverso una delle tante scalette di legno che si trovano sul sentiero per poi arrivare alla cascata “Schiavone”, una delle più belle che si trovano sul percorso, che qui diviene accidentato per via di massi posti nel letto della fiumara, enormi e disposti in modo tale da formare un grazioso laghetto.
Si lascia il letto della fiumara, superando uno dei tanti ponti che si trovano sul sentiero e ci si immette in un viottolo in lieve salita, molto sdrucciolevole, sotto una fitta piantagione di castagni.
Di notevole effetto i vari monoliti di località Castellucci che si ergono alti e imponenti a strapiombo tra fitti lecceti: affascinanti monumenti naturali. Dopo circa dieci minuti senza nessuna difficoltà, incantevole e affascinante si presenta dall’alto lo “schioppo” di località Scogli, uno dei più belli e accattivanti dell’intero sentiero.
Da qui il sentiero si snoda tra una lussureggiante vegetazione di elci, che si alterna a formazioni di farnetto, roverella, ontani, castagni, faggi e con la presenza sporadica di aceri montani, allori e pioppi tremoli. La Scialata – si tratta di un’area attrezzata nei pressi per pic-nic, situata nelle verde montagne sangiovannesi nella località denominata “Cannavarè”, nel cuore di un fitto castagneto, è il posto ideale per trascorrere una tranquilla giornata di relax, allietata soltanto dal silenzio dei boschi circostanti e dal tranquillo fluire del Torrente.
Nei pressi della sorgente “Cannavarè” è situata un’edicola con la statua della Madonna di Lourdes, mentre a qualche metro dalla roccia sgorga in gran quantità l’acqua oligominerale della “Scialata”. Al termine del pomeriggio di relax, si ritorna indietro dalla sterrata che costeggia tutto il percorso.